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Serve partita IVA per Airbnb? 4 consigli per capire meglio

In questo articolo:

Serve partita iva per Airbnb? 4 consigli per capire meglio

Serve partita IVA per Airbnb? Se avete un appartamento da poter affittare, non potete evitare di conoscere tutti gli aspetti fiscali di Airbnb. Scopriamo insieme i dettagli

 

Serve partita IVA per Airbnb? Una domanda che chiunque abbia un appartamento, e decida di affittarlo tramite Airbnb, oggi si domanda. Sappiamo bene che la prima regola da rispettare quando parliamo di subaffitti è di essere in regola con tutti gli aspetti fiscali.

Serve partita IVA per Airbnb? 4 consigli per capire meglio

Serve partita IVA per Airbnb? Se avete un appartamento da poter affittare, non potete evitare di conoscere tutti gli aspetti fiscali di Airbnb. Scopriamo insieme i dettagli

 

Serve partita IVA per Airbnb? Una domanda che chiunque abbia un appartamento, e decida di affittarlo tramite Airbnb, oggi si domanda. Sappiamo bene che la prima regola da rispettare quando parliamo di subaffitti è di essere in regola con tutti gli aspetti fiscali.

 

Ma sapete come funziona Airbnb? Airbnb è una piattaforma per tutti i tipi di viaggio, dove è possibile prenotare in modo rapido e sicuro un alloggio, affittare una casa o offrire un'esperienza. Si basa sulla fiducia, sull'affidabilità e sulle strette relazioni tra i diversi viaggiatori che recensiscono gli alloggi della comunità. È molto semplice da usare: ci si collega ad Airbnb, ci si iscrive con un login di Facebook, Google o e-mail. Una volta compilati tutti i dettagli, ci si trova sulla homepage di Airbnb: le case Airbnb sono selezionate per qualità e comfort, e sono adatte alla famiglia e al lavoro. Il turista sceglie la durata del soggiorno, legge le recensioni degli affittuari precedenti, riceve la conferma dall'host e paga attraverso il portale. L'ospitante e il turista saranno avvisati con un messaggio di testo quando la prenotazione sarà confermata. Se viaggiate per lavoro, Airbnb vi aiuta a scegliere l'alloggio giusto con Wi-Fi e spazi di lavoro, opzioni di cancellazione flessibili e self-check-in. È anche possibile prenotare via ggiper gruppi o per periodi più lunghi.

Visto l'enorme successo della piattaforma, si tratta di un modo semplice, veloce e facile per affittare e soggiornare in Italia e nel mondo.

 

Oggi cercheremo di dare una risposta a questo interrogativo:serve partita IVA per Airbnb? Facciamo subito chiarezza!

 

1.  Serve partita IVA per Airbnb? Facciamo un passo indietro…

Prima di tutto dobbiamo chiarire che la partita IVA non riguarda solo Airbnb ma tutti i portali online, che offrono servizi simili, come anche piattaforme di gestione immobiliare. Quindi non è possibile capire solo se è necessario un numero di partita IVA, ma dobbiamo capire se è obbligatorio affittare il proprio immobile a dei turisti usando la partita IVA.

Quindi veniamo a noi: serve partita IVA per Airbnb? No, ma è necessario che vengano rispettate alcune condizioni ossia:

· Il numero di appartamenti: non serve partita IVA per Airbnb se affittate fino a tre immobili. Dopo queste tre unità sarete considerati una società e quindi sarà necessario aprire la partita IVA;

· I servizi aggiuntivi: serve partita IVA per Airbnb solo se vorrete offrire ai vostri affittuari servizi extra come navette per aeroporto e/o stazione, visite guidate, escursioni ecc. gli unici servizi che vi permetteranno di evitare l’apertura della partita IVA saranno quelli base: lenzuola, asciugamani, Wi-Fi, set bagno di cortesia, mini frigo e via dicendo;

· La pulizia: serve partita IVA per Airbnb solo se deciderete di far pulire l’immobile ogni giorno. Se invece pensate che sia necessario far pulire l’appartamento solo alla fine del contratto di locazione, la partita IVA non sarà necessaria;

· Il periodo d’inattività: ci sono alcuni comuni italiani che richiedono ai gestori di Bnb e simili, di rispettare un periodo d’inattività. Durante questo periodo però, si è comune liberi di affittare l’immobile usando un normale contratto di locazione.

 

2. Serve partita IVA per Airbnb? I vantaggi…

Se pensate di poter rispettare le condizioni di cui sopra, potrete liberamente affittare senza aver bisogno di aprire una partita IVA. In questo caso potrete usare l'aliquota forfettaria del 21% o del 10%, a seconda dell'ubicazione della casa. Ed è davvero un gran bel vantaggio. Ma non è l’unico.

Serve partita IVA per Airbnb? No, e grazie a questo potrai godere di ulteriori vantaggi, come:

· Regole meno rigide;

· Burocrazia più semplice.

 

3.   Serve partita IVA per Airbnb? E se decidessi di aprirla?

Si può ben capire come la scelta finale sia esclusivamente la vostra. È chiaro che serve partita IVA per Airbnb solo per soddisfare le condizioni di cui abbiamo appena parlato. Se invece pensate di voler comunque aprire una partita IVA, sappiate che potrete godere di ulteriori vantaggi:

· Offrire servizi extra: navetta, ombrellone e lettino in spiaggia, piscina privata;

· Gestione di più di 4 appartamenti senza restrizioni;

· Non dover affrontare il periodo d’inattività: quindi avere la possibilità di affittare per 365 giorni all’anno.

È vero, potrebbe essere accattivante: ma a che prezzo?

· L’impossibilità di usare la cedolare secca;

· L’obbligo di fornire un listino prezzi;

· La stipula, obbligatoria, di un’assicurazione;

· L’addebito del 10% di IVA.

E poi sei disposto a dover pagare un commercialista e un numero davvero alto di tasse quando, in realtà, non serve partita IVA per Airbnb? Riflettici.

4. Serve partita IVA per Airbnb? No, e sarà davvero la scelta giusta per voi

A questo punto dovreste avere un quadro più chiaro della situazione, e sono certo siate già in grado di prendere una decisione. Ma nell’ultimo punto voglio farvi io una domanda: sapete quando è davvero conveniente usare Airbnb senza partita IVA?

· Non serve partita IVA per Airbnb se non è il vostro principale lavoro, ma è una possibilità che volete sfruttare per gestire un reddito extra. Magari con la casa al mare che non usate oppure con quell’appartamento in centro città che proprio non volete vendere;

· Non serve partita IVA per Airbnb se vorreste farlo diventare il vostro principale lavoro ma avete ancora qualche timore:quindi perché non tastare il terreno? Valutate le possibilità e riflettete;

· Non serve partita IVA per Airbnb se decidete di far gestire gli immobili a terzi;

· Non serve partita IVA per Airbnb se hai già una partita IVA per altre mansioni e non vuoi, giustamente, mischiare le cose.

In tutti questi casi, non serve partita IVA per Airbnb.

 

E ora che la situazione è più chiara, non ti resta che buttarti a capo fitto nella tua nuova attività: sono sicuro che sarà un successo.

Allora, serve partita IVA per Airbnb? La sai la risposta, vero? Inizia ora! 

 

Ludovico Cianchetta Vazquez

Ludovico è famoso per aver portato in Europa il business degli affitti brevi con un metodo scalabile e accessibile anche a chi non ha grossi capitali. Intervistato da Forbes, Millionaire, Yahoo Finance e altre pubblicazioni di settore, è il fondatore di BnB Academy.

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